Lunedì 8 genniao 2018 il Consiglio comunale ha approvato l’ordine del giorno, presentato dalla consigliera comunale Simona Lembi a favore di “iniziative di confronto e dialogo che sono alla ricerca di linguaggi comuni per la convivenza; a sostenere il lavoro e le competenze degli assistenti sociali per affrontare al
meglio casi come questi e per poterli prevenire; a proseguire nel confronto costante tra le diverse Comunità e le Associazioni che le rappresentano presenti a Bologna nel pieno rispetto della Costituzione, dei principi affermati nella Carta dei Diritti umani e in quella dell’Infanzia e della Adolescenza.”
L’ordine del giorno è stato inoltre firmato dai consiglieri del Gruppo Partito Democratico S. Lembi, , C. Mazzanti, M. Ferri, F. Mazzoni, I. Angiuli, R. Li Calzi, L. Bittini, F. Errani, P. Licciardello, M. Campaniello, N. De Filippo, G. Di Girolamo, M.C. Manca, R. Fattori, A. Colombo, oltre a A. Frascaroli (Citta’ comune con Amelia)
Di seguito e, negli allegati, il testo dell’ordine del giorno, tramite link è disponibile il relativo comunicato stampa.
Il Consiglio comunale di Bologna
in merito alla vicenda dell’adolescente a Bologna, i cui capelli sono stati tagliati a zero,
esprime
vicinanza e solidarietà alla ragazza coinvolta;
apprezzamento per una scuola che ha saputo accogliere e capire, anche compiendo scelte dolorose ma giuste come quelle effettuate dalle insegnanti coinvolte e dalla Preside;
apprezzamento per il tempestivo intervento della procura e del tribunale dei minori come pure per l’operato delle strutture comunali che sono intervenute con equilibrio ed efficacia in una situazione difficile.
Premesso che:
si prende atto di una vicenda che può riguardare criticità e fragilità familiari trasversali ad ogni appartenenza sociale e culturale, e non certo ascrivibili all’ una o all’altra identità religiosa la convivenza e il dialogo tra persone di culture, abitudini e religioni diversi sono pratiche che la nostra Città ha dimostrato di sapere coltivare sia nel lavoro delle istituzioni locali che nella vita quotidiana di suoi cittadini;
il diritto/dovere di educare i figli e le figlie deve andare di pari passo con il rispetto dei loro diritti, della personalità e di legittime aspirazioni;
invita il Sindaco e la Giunta
- a proseguire nella promozione e nel rinforzo di esperienze già in atto da tempo nella nostra città che promuovono iniziative di confronto e dialogo, buone pratiche che si sperimentano nei territori, riflessioni di medio periodo che vengono condivise da Comunità diverse tra loro ma che sono alla ricerca di linguaggi comuni per la convivenza;
- a sostenere il lavoro e le competenze degli assistenti sociali, per esempio con una formazione specifica anche sulla mediazione dei conflitti a carattere multiculturale, per affrontare al meglio casi come questi e per poterli prevenire;
- a proseguire nel confronto costante tra le diverse Comunità e le Associazioni che le rappresentano presenti a Bologna nel pieno rispetto della Costituzione, dei principi affermati nella Carta dei Diritti umani e in quella dell’Infanzia e della Adolescenza;
F.to: S.Lembi (PD), C. Mazzanti (PD), M.Ferri (PD), F. Mazzoni (PD), I. Angiuli (PD), R. Li Calzi (PD), L. Bittini (PD), F. Errani (PD), P. Licciardello (PD), M. Campaniello (PD), N. De Filippo (PD), G. Di Girolamo (PD), M.C. Manca (PD), R. Fattori (PD), A. Colombo (PD), A.Frascaroli (Citta’ comune con Amelia).