Lunedì 18 dicembre 2017, il Consiglio comunale ha approvato la delibera di modifica del Regolamento comunale delle scuole d’Infanzia e della Carta dei servizi educativi e di adeguamento della disciplina delle tariffe dei servizi educativi e scolastici. Il relativo comunicato stampa ed il testo della delibera e’ disponibile online.

Il Consiglio ha inoltre approvato un ordine del giorno collegato che invita il Sindaco e la Giunta a “confermare la gratuità sostanziale di fatto della scuola dell’infanzia, a investire annualmente le risorse recuperate dall’introduzione della tariffa di frequenza delle scuole d’infanzia comunali, quale quota di contribuzione del servizio di refezione scolastica, sui servizi educativi e scolastici e per ridurre le tariffe dei nidi di infanzia comunali”.

All’ordine del giorno, presentato dalla consigliera comunale PD Federica Mazzoni e firmato dai consiglieri comunali PD Mazzanti, Bittini, Colombo, De Filippo, ErraniFattori, Ferri, Lembi, Leti, Li Calzi, Licciardello, Lombardo è stato allegato, come parte integrante, il verbale dell’incontro che si è svolto lo scorso 14 dicembre tra il Comune di Bologna e Cgil, Cisl e Uil.

Il testo dell’ordine del giorno e’ consultabile di seguito, il relativo comunicato stampa e’ disponibile online.

Il Consiglio comunale

Premesso che

La Delibera di Giunta n. 438/2017 inserisce una tariffa di frequenza mensile alle scuole dell’infanzia comunali, quale quota di contribuazione del servizio di refezione scolastica;

In data 14 dicembre 2014 il Comune di Bologna e le OO.SS CGIL-CISL-UIL hanno firmato il verbale di incontro relativo al Bilancio 2018 del Comune di Bologna (in allegato);

Sottolineato che

Nel corso del confronto la Vicesindaco Marilena Pillati ha ribadito che il concetto di gratuita’ della scuola, che si traduce nel pagamento della sola tariffa di refezione scolastica, non viene in alcun modo modificato; resta nell’a sostanza e di fatto un principio irrinunciabile. Pertanto in coerenza con questo punto, l’A.C. ha provveduto a modificare la Delibera nelle parti in cui tratta dell’articolo 2 del Regolamento, al fine di confermare la gratuita’ sostanziale e di fatto dell’accesso alla scuola dell’infanzia;

Considerato che

La natura della tariffa di frequenza e’ equivalente e non superiore al costo della refezione scolastica;

Rilevato che

E’ previsto un risparmio come conseguenza del passaggio da ”contribuzione autonoma” a ”tariffa di frequenza”;

Invita il Sindaco e la Giunta

A confermare la gratuita’ sostanziale di fatto della scuola dell’infanzia, a investire annualmente le risorse recuperato dall’introduzione della tariffa di frequenza delle scuole dell’infanzia comunale, quale quota di contribuzione del servizio di refezione scolastica:

  • sui servizi educativi e scolastici;
  • per ridurre le tariffe dei nidi di infanzia comunali

f.to F. Mazzoni, C. Mazzanti, L. Bittini, A. Colombo, N. De Filippo, F. Errani, R. Fattori, M. Ferri, S. Lembi, E. Leti, R. Li Calzi, P. Licciardello, M. Lombardo.