Lunedì 30 marzo 2020 il consigliere comunale PD Francesco Errani è intervenuto ad inizio seduta in Consiglio comunale sull’attività dei servizi sociali a favore delle famiglie.

Di seguito è disponibile il testo dell’intervento di inizio seduta, online il comunicato stampa.

Nella crisi, stiamo affrontando un’emergenza di tipo sanitario, problemi di tipo economico, ma non possiamo dimenticare i servizi sociali che, a Bologna, di fronte all’emergenza, si stanno riorganizzando.

Grazie al lavoro di Comune, Azienda USL, Asp città di Bologna, è possibile accedere agli sportelli sociali per interventi di telemonitoraggio per gli anziani più fragili e per persone senza dimora. In questi giorni in cui chiediamo ai cittadini di Bologna di restare a casa per frenare l’epidemia COVID-19, c’è chi affronta notte e giorno l’emergenza Coronavirus per la strada: le strutture del Piano Freddo oggi offrono protezione alle persone senza una casa.

I cittadini possono inoltre segnalare situazioni di rilevante necessità, come ad esempio: dimissioni ospedaliere di anziani, situazioni di non autosufficienza, situazioni di violenza domestica e di genere, situazioni di fragilità sociale e abitativa; e richiedere l’attivazione dei bonus energetici acqua, luce e gas;

Ieri, la protezione civile ha stanziato di 400 milioni da destinare ai Comuni per l’emergenza alimentare dovuta al Coronavirus, per il Comune di Bologna sono 2.062.703,93. Sono risorse che possiamo collegare alla rete degli empori solidali, in racccordo con le parrocchie e con le associazioni di volontariato.

Vorrei ringraziare gli operatori del Piano Freddo, il personale del Comune e di Asp, gli educatori e assistenti sociali, e i volontari impegnati con grande generosità a favore delle persone più fragili.