Giovedì 21 dicembre 2017 il Consiglio comunale ha approvato l’ordine del giorno 420.30, presentato dal consigliere comunale Andrea Colombo con cui si invita a ”dare mandato agli uffici di elaborare una pianificazione generale di “piedibus”, “bicibus” e “scuole car free” per le scuole della città di Bologna, anche in collaborazione con associazioni e altri soggetti esterni, da integrare in prospettiva con il PUMS, il PGTU, il Piano della pedonalità e il Biciplan in via di redazione e ad avviare l’attuazione sperimentale dei primi progetti concreti nel corso del 2018, cominciando da subito la ricerca delle risorse a ciò necessarie e delle possibili sinergie con gli istituti comprensivi e le scuole dove è attiva la nuova figura del mobility manager scolastico e/o dove emerge un particolare interesse da parte delle famiglie, dei docenti o del dirigente”.
Di seguito è disponibile il testo dell’ordine del giorno.
Tutta la documentazione del Bilancio sarà disponibile entro breve nella versione definitiva online, come indicato nel comunicato stampa.
Il Consiglio comunale
Premesso:
– gli spostamenti sistematici “casa-scuola” da parte degli alunni e dei loro accompagnatori e familiari, rappresentano una quota molto significativa della mobilità;
– incidere su questi spostamenti, anche tramite progetti ad hoc, è fondamentale per andare verso un sistema di mobilità urbana più sicura e sostenibile, da tutti i punti di vista ambientale, sociale ed economico, ridurre la congestione e l’inquinamento, aumentare la sicurezza stradale degli utenti più vulnerabili;
Considerato:
– alla luce delle esperienze europee e italiane più avanzate, tra i possibili progetti di promozione di una mobilità più sicura e sostenibile nei percorsi da casa a scuola si possono citare:
● organizzazione collettiva degli spostamenti a piedi (cd. “piedibus”);
● organizzazione collettiva degli spostamenti in bicicletta (cd. “bicibus”);
● progetti di comunicazione e interventi di chiusura temporanea al traffico delle aree immediatamente antistanti le scuole negli orari di entrata/uscita (cd. “scuole car free”), sperimentata con successo a Milano, Reggio Emilia e altre città;
– la Legge 221/2015 ha previsto l’istituzione della figura del “mobility manager scolastico”, che ha il compito di: organizzare e coordinare gli spostamenti casa-scuola-casa del personale scolastico e degli alunni; mantenere i collegamenti con le strutture comunali e le aziende di trasporto; verificare soluzioni con il supporto delle aziende che gestiscono i servizi di trasporto locale, su gomma e su ferro, per migliorare i servizi e l’integrazione degli stessi; garantire l’intermodalità e l’interscambio; favorire l’utilizzo della bicicletta e di servizi di noleggio di veicoli elettrici o a basso impatto ambientale; segnalare all’ufficio scolastico regionale eventuali problemi legati al trasporto dei disabili;
Considerato:
– in data 22 dicembre 2016 il Consiglio comunale ha approvato un ordine del giorno, n. 364.12/2016, che impegnava la Giunta ad avviare la sperimentazione di primi progetti di questo genere nell’anno 2017, insieme a Istituzione IES, scuole, Quartieri, Comitati dei genitori e associazionismo;
– nel corso del 2017 non risultano essere stati avviati detti progetti, ma è stata confermata dall’amministrazione, anche nel corso di sedute VI Commissione consiliare (Scuola) in data 18 gennaio 2017 e ancora di IV Commissione consiliare (Mobilità) in data 1° dicembre 2017, la disponibilità di risorse finanziarie, residue dagli scorsi esercizi, utilizzabili per una attività di mappatura, analisi e pianificazione;
Visti:
– le Linee programmatiche di mandato 2016-2021, che affermano tra l’altro: “presteremo attenzione alle esigenze specifiche di mobilità dei gruppi di utenti più vulnerabili”, come tipicamente i bambini;
– il DUP 2018-20 (Appendice 1), che nel “Progetto Piani per la mobilità sostenibile” prevede la “attivazione di azioni di coinvolgimento di ragazzi e famiglie per pomuovere un reale cambiamento delle abitudini (ad es. formazione di piedibus)”;
– il precedente ordine del giorno n. 364.12/2016, approvato dal Consiglio comunale, con cui impegnava la Giunta ad avviare la sperimentazione di primi progetti di questo genere nel 2017;
– le sedute delle Commissioni consiliari VI e IV, che nel corso del 2017 hanno affrontato questi argomenti sia con udienze conoscitive che nella sessione di bilancio;
INVITA il Sindaco e la Giunta
– a dare mandato agli uffici di elaborare una pianificazione generale di “piedibus”, “bicibus” e “scuole car free” per le scuole della città di Bologna, anche in collaborazione con associazioni e altri soggetti esterni, da integrare in prospettiva con il PUMS, il PGTU, il Piano della pedonalità e il Biciplan in via di redazione;
– ad avviare l’attuazione sperimentale dei primi progetti concreti nel corso del 2018, cominciando da subito la ricerca delle risorse a ciò necessarie e delle possibili sinergie con gli istituti comprensivi e le scuole dove è attiva la nuova figura del mobility manager scolastico e/o dove emerge un particolare interesse da parte delle famiglie, dei docenti o del dirigente.
f.to A. Colombo, F. Mazzoni, S. Lembi, I. Angiuli, N. De Filippo, R. Fattori, F. Errani, L. Bittini, M. Ferri, C. Mazzanti.