Lunedì 16 settembre 2024 il Consiglio comunale di Bologna ha approvato un ordine del giorno, proposto dalla consigliera comunale PD Giulia Bernagozzi riguarda la condanna per tutti gli atti di violenza contro le donne e tutti i femminicidi avvenuti nel nostro paese e l’introduzione nell’ordinamento penale della “definizione del reato di stupro come atto sessuale compiuto senza il consenso della donna”.
L’ordine del giorno è stato firmato, tra l’altro, dalle consigliere e dai consiglieri comunali PD Mery De Martino, Roberto Iovine, Michele Campaniello, Franco Cima, Mattia Santori, Antonella Di Pietro, Loretta Bittini, Marco Piazza, Rita Monticelli, Maurizio Gaigher, Roberta Toschi, Cristina Ceretti, Roberto Fattori, Giorgia De Giacomi, Claudio Mazzanti, Vincenzo Naldi.
E’ possibile accedere qui al video dell’intervento di presentazione in aula.
Il relativo comunicato stampa è disponibile in allegato ed online.
Di seguito il testo dell’ordine del giorno approvato.
Il Consiglio Comunale di Bologna
Premesso che
• Ad oggi, 29 Luglio 2024, sono già 47 i femminicidi in Italia nel 2024, senza contare le donne uccise per le quali attendiamo ancora l ’esito delle indagini;
• In Italia, come evidenziato da ISTAT, sono almeno un milione e mezzo le donne e le ragazze che hanno subito nella vita forme di gravi di violenza sessuale come lo stupro o il tentativo di stupro ;
• Sempre secondo ISTAT, sono quasi due milioni le donne molestate almeno una volta nella vita sul proprio posto di lavoro ;
• Si registra un aumento delle violenze in Rete, tramite Web e Social, che colpirebbe principalmente le giovani, anche minorenni, con reati come molestie online, cyber stalking, revenge porn e hate speech.
Sottolineato che :
• Ancora oggi va valorizzato l’importante e prezioso lavoro compiuto da tutti i Centri Antiviolenza che offrono supporto e aiuto prezioso per tutte le donne del nostro territorio;
Evidenziato che
• È altresì importante il lavoro dei Centri per Uomini violenti che si occupano di affrontare le radici della violenza contro le donne lavorando direttamente con uomini maltrattanti;
Tutto ciò premesso
il Consiglio Comunale
ribadisce ancora una volta la più forte condanna per tutti gli atti di violenza contro le donne e tutti i femminicidi avvenuti nel nostro paese
Invita il Sindaco e la Giunta a :
• A condannare ogni atto di violenza contro le donne;
• A porre in essere ogni ulteriore atto necessario al fine di contrastare il diffondersi di fenomeni di violenza contro le donne in ogni luogo, che sia questo pubblico o privato;
• Farsi promotore verso Governo e Parlamento affinché si introduca nell’ordinamento penale la definizione del reato di stupro come atto sessuale compiuto senza il consenso della donna dando seguito alle proposte che modificano in tal senso l’Articolo 609 bis del Codice penale per una definizione chiara ed inequivocabile;
• Farsi promotore verso Governo e Parlamento affinché si avvii iter parlamentare per la discussione sull’educazione alla parità e all’affettività e sia diffusa la formazione di operatrici e operatori anche della Giustizia inserita nella legge sulle misure cautelari approvata lo scorso Novembre.
F.to: G. Bernagozzi (Gruppo PD), M. De Martino (Gruppo PD), R. Iovine (Gruppo PD), M. Campaniello (Gruppo PD), F. Cima (Gruppo PD), M. Santori (Gruppo PD), A. Di Pietro (Gruppo PD), L. Bittini (Gruppo PD), M. Piazza (Gruppo PD), R. Monticelli (Gruppo PD), M. Gaigher (Gruppo PD), R. Toschi (Gruppo PD), C. Ceretti (Gruppo PD), R. Fattori (Gruppo PD), G. De Giacomi (Gruppo PD), Claudio Mazzanti (Gruppo PD), Vincenzo Naldi (Gruppo PD).