Lunedì 6 marzo 2023 il Consiglio comunale di Bologna ha approvato un ordine del giorno, presentato dal consigliere comunale PD Michele Campaniello, in solidarietà e di condanna per l’aggressione ai danni di alcuni studenti del liceo Michelangiolo di Firenze e firmato da tutti i gruppi di maggioranza.

E’ possibile accedere qui al video della presentazione e della discussione in aula.

Di seguito il testo dell’ordine del giorno.

IL CONSIGLIO COMUNALE DI BOLOGNA

In merito all’episodio di violenza accaduto la mattina del 18 febbraio 2023, davanti al liceo Michelangiolo di Firenze, ai danni di due studenti minorenni, per mano di sei individui, tra cui alcuni maggiorenni, celermente individuati dalle Forze dell’Ordine e facenti parte del gruppo Azione studentesca, movimento di estrema destra;

evidenziato che

l’episodio ha suscitato profonda preoccupazione e indignazione nella nostra città e nel Paese per la violenza incontrollata che è stata esercitata nei confronti  di due studenti all’ingresso della loro scuola;

considerato inoltre che

la città di Bologna si distingue e si riconosce nei valori dell’accoglienza, del dialogo e della pace che devono essere a fondamento della missione e della pratica educativa della scuola, luogo d’eccellenza della formazione democratica ed antifascista delle nuove generazioni;

ribadito che

il dibattito e il confronto politico non possa mai trascendere e giustificare l’esercizio della violenza, come ci ricorda l’art. 13 della Costituzione, con il rischio di riportare il Paese indietro nei tempi più bui per la nostra democrazia;

nei giorni successivi all’accaduto, un gruppo di giovani ha platealmente dato alle fiamme una lettera inviata dalla dirigente scolastica Annalisa Savino che aveva stigmatizzato questo atto di violenza e messo in guardia sulle derive del fascismo e dei totalitarismi;

ritenuta necessaria

una ferma condanna da parte di tutte le istituzioni, le forze politiche e sociali nei confronti dell’episodio di violenza politica accaduto il 18 febbraio al Liceo Michelangiolo di Firenze e la necessità di vigilare e sviluppare un ampio dibattito nella società civile e soprattutto con i giovani, per isolare e colpire le derive violente e riaffermare una convivenza civile fondata sui valori della nostra Costituzione;

considerato che

la XII disposizione transitoria e finale della Costituzione italiana secondo cui: ” È vietata la riorganizzazione sotto qualsiasi forma del disciolto partito fascista”;

ricordato inoltre, che per l’art. 4 della Legge n. 645/1952 costituisce reato punibile l’apologia del fascismo, la propaganda per la costituzione di un’associazione, di un movimento o di un gruppo avente le caratteristiche e perseguente le finalità proprie del partito fascista;

ESPRIME E RIBADISCE

– piena condanna per l’azione violenta e gratuita esercitata da un gruppo di militanti  di destra aderenti ad Azione Studentesca nei confronti di studenti fuori dal Liceo Michelangiolo:

– l’impegno e la necessità di vigilare e sviluppare un ampio dibattito nella società civile e soprattutto con i giovani, per isolare e colpire le derive violente e riaffermare una convivenza civile fondata sui valori della nostra Costituzione;

CHIEDE AL GOVERNO E AL PARLAMENTO

– di condannare in maniera ferma i fatti accaduti, dove sono stati utilizzati modi molto violenti;

– di dissociarsi da chi commette questi tipi di azioni;

– sciogliere ogni associazione e movimenti di stampo nazifascista.

F.to: M. Campaniello, S. Larghetti, P. Marcasciano, D. Begai, S. Negash, G. Tarsitano, M. Piazza, L. Bittini, R. Toschi, R. Fattori, G. Bernagozzi, R. Monticelli, D. Celli, F. Cima, A. Di Pietro, V. Naldi, M. De Martino, R. Iovine, F. Diaco, M.C. Manca, C. Ceretti, M. Gaigher, M. Santori, C. Mazzanti, G. De Giacomi.