Lunedì 25 novembre 2024 il Consiglio comunale di Bologna ha approvato all’unanimità un ordine del giorno sulle panchine rosse, presentato a inizio seduta dalla consigliera comunale PD Giulia Bernagozzi e firmato dalle consigliere e dai consiglieri Mery De Martino, Cristina Ceretti, Rita Monticelli, Loretta Bittini, Vincenzo Naldi, Maurizio Gaigher, Franco Cima, Antonella Di Pietro, Roberto Iovine, Claudio Mazzanti, Michele Campaniello, Marco Piazza, Giorgia De Giacomi, Roberta Toschi, Roberto Fattori, Mattia Santori, nonché i consiglieri comunali Diaco, Manca, Negash, Tarsitano, Di Benedetto e De Biase.
L’ordine del giorno propone di creare un elenco consultabile di tutte le panchine rosse presenti sul nostro territorio e “di dedicare le panchine alle vittime di violenza di genere o femminicidi coinvolgendo i loro familiari, dando così la possibilità anche di dare un nome, un volto e una storia alla panchina rafforzando il valore simbolico culturale e sociale contenuto in questo importante gesto”.
E’ possibile accedere qui alla presentazione dell’inizio seduta e qui dell’ordine del giorno in aula.
Di seguito il testo dell’ordine del giorno approvato.
Il Consiglio comunale di Bologna
Premesso che
A partire dal 2014 in Italia si è diffuso il progetto delle “Panchine rosse” un progetto culturale e sociale che mira a rendere visibile negli spazi pubblici e privati l’impegno per la lotta, per la consapevolezza, l’informazione, la prevenzione e la sensibilizzazione contro la violenza di genere e il femminicidio;
Sul nostro territorio cittadino, anche grazie a diversi Patti di Collaborazione stipulati, sono state negli anni inaugurate e rese visibili tantissime Panchine rosse diffuse quindi in tutti i quartieri della nostra città, tuttavia non esiste un unico elenco che le contempli tutte
Sottolineato come:
L’impegno di dipingere di rosso una panchina in uno spazio pubblico o privato deve essere valorizzato e riteniamo non debba essere finalizzato alla sola inaugurazione della stessa, ma vada coltivato anche nel tempo attraverso la cura e la manutenzione della stessa, affinché il simbolo e il valore di quell’impegno resti immutato nel tempo;
Evidenziato che
Ancora ad oggi la violenza di genere e i femminicidi sono presenti nella nostra società e nonostante una maggiore attenzione istituzionale, politica e mediatica essi non accennano a fermarsi L’impegno anche della società civile e delle comunità sia importante e prezioso nella lotta contro la violenza di genere ed i femminicidi
Tutto ciò premesso
il Consiglio Comunale
Invita il Sindaco e la Giunta a:
A valutare di creare un elenco di tutte le panchine rosse presenti sul nostro territorio, che possa essere consultabile e visibile comprensivo delle persone, associazioni, enti, aziende e istituzioni che hanno deciso di dare vita a questa mobilitazione
A valutare insieme ad essi, in collaborazione con Ufficio di Toponomastica, di dedicare le panchine alle vittime di violenza di genere o femminicidi coinvolgendo i loro familiari, dando così la possibilità anche di dare un nome, un volto e una storia alla panchina rafforzando il valore simbolico culturale e sociale contenuto in questo importante gesto.
F.to G. Bernagozzi, M. De Martino, C. Ceretti, R. Monticelli, L. Bittini, V. Naldi, M. Gaigher, F. Cima, A. Di Pietro, R. Iovine, C. Mazzanti, M. Campaniello, M. Piazza, G. De Giacomi, R. Toschi, R. Fattori, M. Santori, F. Diaco, M.C. Manca, S.S. Negash, G. Tarsitano, M. Di Benedetto, M. De Biase.