Lunedì 9 maggio 2022 il consigliere comunale PD Michele Campaniello è intervenuto ad apertura di seduta in Consiglio comunale sul Giorno della Memoria delle vittime del terrorismo ed ha presentato un ordine del giorno approvato in Consiglio comunale come invito a evitare iniziative offensive della memoria delle vittime del terrorismo negli spazi pubblici e ad accompagnare con percorsi scolastici sulla memoria condivisa la nascita del Polo della memoria. L’ordine del giorno è stato anche firmato dai consiglieri e consigliere comunali PD Giorgia De Giacomi, Maurizio Gaigher, Roberto Fattori, Loretta Bittini, Franco Cima, Rita Monticelli, Antonella Di Pietro, Vincenzo Naldi, Cristina Ceretti e Claudio Mazzanti.
Il video integrale della seduta del Consiglio comunale è disponibile a questo link: https://youtu.be/PhCj1UZfCX4
Si indica inoltre il minuto a cui è possibile riascoltare l’intervento del consigliere Michele Campaniello: 33min44sec
Di seguito il testo dell’ordine del giorno approvato.
Il Consiglio Comunale di Bologna
Premesso che
con la legge 4 maggio 2007 n.56, il giorno 9 maggio, anniversario dell’uccisione dell’Onorevole Aldo Moro, è stato riconosciuto quale “Giorno della Memoria” delle vittime del terrorismo, interno e internazionale, e delle stragi di tale matrice. Un sostegno morale e la vicinanza umana alle famiglie di chi ha subito tali eventi drammatici.
Tenuto conto che
la città di Bologna ha pagato un tributo molto alto per via delle stragi terroristiche le cui ferite non si sono ancora rimarginate e che è importante coltivare la memoria di ciò che gli atti di terrorismo hanno causato nel nostro paese, per poter prevenire ogni pericolo di riproduzione di quei fenomeni che tanto sono costati agli italiani e alla democrazia del nostro Paese
Tenuto conto altresì che
per quanto appreso dalle cronache locali, lo scorso 22 aprile la band E“P38-La Gang” si è esibita in città con brani musicali che inneggiano alla violenza delle “BR”
Considerato che
L’amministrazione comunale ha già comunicato di reputare i messaggi della band gravi, oltraggiosi e inaccettabili, a maggior ragione in una città come Bologna che conosce le ferite del terrorismo
Nell’esprimere solidarietà a tutte le famiglie delle vittime di terrorismo
Invita l’amministrazione Comunale
a monitorare affinché eventi o iniziative offensive nei confronti di chi ha subito la violenza del terrorismo, e di tutti i cittadini e le cittadine, non abbiano mai più luogo in spazi pubblici
Chiede al Sindaco e alla Giunta
di attivarsi in ogni sede affinché la nascita del “Polo della memoria”, nel contesto del progetto bandiera “Città della Conoscenza”, venga accompagnato da percorsi di educazione alla memoria condivisa da proporre alle scuole di ogni ordine e grado del nostro territorio.
f.to.: M. Campaniello, G. De Giacomi, M. Gaigher, R. Fattori, L. Bittini, F. Cima, R. Monticelli, A. Di Pietro, V. Naldi, C. Ceretti, C. Mazzanti.