Lunedì 28 ottobre 2024 la consigliera comunale PD Antonella Di Pietro ha presentato un intervento di inizio seduta dal titolo “Alluvione, basta strumentalizzazioni”.

E’ possibile accedere qui al video dell’intervento di presentazione in aula.

Di seguito il testo dell’intervento in aula.

Ai disastri provocati dall’ultima alluvione, Bologna sta rispondendo con la solidarietà e il civismo che da sempre la contraddistingue.

Un grande ringraziamento al Comune e alla Regione per il lavoro incessante che stanno attuando per consentire alla nostra città e al territorio di rialzarsi. Gratitudine profonda dobbiamo anche a tutte le volontarie e ai volontari che si stanno prodigando per aiutare chi è stato colpito e chi ha avuto la casa invasa dall’acqua, con gravi danni o perdendo tutto.

Essere accanto a loro, lavorare insieme, sporcarsi le mani di fango e mettere i volontari nelle condizioni di contribuire, è fondamentale. È quanto stiamo facendo, integrando l’azione preziosa della protezione civile, delle forze dell’ordine e dei vigili del fuoco con la generosità e l’impegno solidale di tanti cittadini, di tante realtà e soprattutto di tanti giovani.

Questi ragazzi impegnati a spalare, con il solo scopo di aiutare gli altri e la città, sono il migliore esempio che si possa dare alla politica.

Un bellissimo esempio che contrasta con i tentativi di strumentalizzare politicamente l’alluvione. Tentativi a cui purtroppo stiamo assistendo, fomentati da una destra che mira solo a scaricare le colpe sulle amministrazioni, nella speranza di trarne del vantaggio elettorale.

Un atteggiamento vergognoso che proviene da chi continua a negare l’evidenza scientifica della crisi climatica e da chi non stanzia risorse adeguate per risarcire le persone, le imprese colpite dalle alluvioni e per mettere in sicurezza il territorio.

Un atteggiamento che proviene infine da chi ostacola e si oppone in Europa al Green-deal. Chi ama Bologna dovrebbe dare il suo contributo per unire le forze necessarie e aiutare a mettere in campo tutte le iniziative per evitare che si ripeta ciò che abbiamo visto il 19 ottobre.

Questo è ciò che il Comune e la Regione stanno cercando di fare e dovremmo farlo insieme.