Bologna, 31 ottobre 2024
Comunicato stampa
Solidarietà a Micol Tuzi
Ferma Condanna di ogni tipo di violenza, minaccia e intimidazione, in questo caso di chiara matrice fascista.
Apprendiamo con incredulità e condanniamo fermamente il fatto gravissimo e totalmente inaccettabile dell’intimidazione fascista, se non atto persecutorio, subita da Micol Tuzi, pedagogista nei servizi educativi del Comune di Bologna e sindacalista Cgil, di origine ebraica, alla quale va la nostra totale solidarietà e il nostro appoggio.
Questi comportamenti ed azioni non passeranno nell’indifferenza, soprattutto a Bologna, Medaglia d’Oro della Resistenza, ma devono subire univoca condanna in una Italia la cui Carta costituzionale è indiscutibilmente antifascista.
La solidarietà sia quindi espressa e divulgata a gran voce per far sì che non ci sia alcuna tolleranza verso eventi di questo tipo. Il coraggio di Micol di non farsi intimidire e di esporsi è l’antidoto perché non si ripeta più la storia, affinché la coscienza collettiva innalzi l’asticella sui pericoli del passato e sui rinnovati pericoli del presente.
Che sia fatta luce sugli autori di queste aggressioni ed intimidazioni.
Michele Campaniello
Presidente del Gruppo consiliare Partito Democratico
del Comune di Bologna