Di seguito la domanda di attualità da parte della consigliera comunale Loretta Bittini.
Bologna, 7 aprile 2022
Al Signor Sindaco
del Comune di Bologna
La sottoscritta Consigliera Comunale LORETTA BITTINI presenta domanda di attualità ai sensi dell’art. 58 del Regolamento sul funzionamento del Consiglio Comunale – seduta di Question Time dell’8 aprile 2022:
In relazione all’articolo apparso sulla stampa locale dove una cittadina segnala molteplici casi di abbandono di biciclette in affitto sui marciapiedi
chiede al Sindaco e alla Giunta
• una valutazione politico-amministrativa su questi fatti;
• quali azioni intende intraprendere in futuro contro questo fenomeno in espansione, considerato che si tratta non solo di sporadici casi di maleducazione, ma di una vera e propria tendenza a non rispettare la convivenza civile;
• chiede inoltre di conoscere quante sanzioni sono state elevate, ad oggi, alle bici ed ai motorini che sono parcheggiati intralciando il passaggio sui marciapiedi.
f.to Loretta Bittini
Siamo tutti, tutti pedoni ciclisti automobilisti
Bologna ha investito e molto investe a sostegno di una mobilità amica con importanti capitali nel bike sharing.
Attualmente la flossa bolognese è composta da 2200 biciclette a pedalata muscolare e 300a pedalata assistita.
La città ha riservato al bike sharing, che è attivo 24 ore su 24 ,180 postazioni prevedendo un sovraprezzo per chi no parcheggia negli stalli e premi tariffari per coloro che ne fanno un giusto utilizzo.
Cosa significa utilizzare la bicicletta?
Migliorare la resistenza e la forza fisica, prevenire le malattie cardiovascolari, abbassare lo stress e non danneggiare le articolazioni.
Ma, non è mica finita qui, significa raggiungere molto velocemente i diversi punti della città senza contribuire all’innalzamento dello smog e contemporaneamente si decongestiona il traffico.
Quindi abbiamo tutto da guadagnare nell’utilizzo di questo mezzo.
I e le bolognesi ne sono molto consapevoli, tante che vi sono anche molte le biciclette di proprietà.
Un uso corretto del mezzo presuppone anche una civile convivenza nello spazio cittadino, cosa che in questi mesi va sempre più scemando, ne abbiamo prova in una lettera scritta da una cittadina ad un quotidiano, che lamentava appunto l’abbandono delle biciclette in luoghi destinati alla pedonalità.
Sempre più vediamo aumentare anche nella zona della prima periferia forti segnali di piccoli soprusi, biciclette, motorini parcheggiati, direi abbandonati sui marciapiedi a casaccio , alla come viene viene , utilizzando lo spazio come se fosse il proprio, senza alcun rispetto e considerazione per i pedoni, per coloro che hanno una mobilità fragile e ciò accade anche vicino ad ospedali e case di riposo impedendo così ai parenti di portare a fare una passeggiata i parenti immobilizzati su una carrozzina.
Insomma sempre più abbiamo la percezione di uno spazio rubato, di subire soprusi e, molto probabilmente coloro che li compiono non ne sono pienamente consapevoli.
Si dovrebbe cominciare a pensare ad una buona e gentile pratica di riconoscimento dell’altro perché di volta in volta i ruoli cambiano secondo il mezzo utilizzato.
Chiedo quindi all’Assessora una valutazione politco – amministirativa su questi fatti;
Quali azioni intende intraprendere in futuro contro questo fenomeno in espansione, considerato che sui tratta non più di sporadici casi di maleducazione, ma di una vera e propria tendenza a non rispettare la convivenza civile;
Chiedo inoltre di conoscere quante sanzioni sono state elevate alle bici e ali motorini che son parcheggiati sui marciapiedi.