Bologna, 4 luglio 2018

Al Direttore Generale
del Comune di Bologna

INTERROGAZIONE

Il sottoscritto Andrea Colombo, Consigliere comunale del gruppo consiliare del Partito Democratico, ai sensi dell’articolo 56 del Regolamento sul funzionamento del Consiglio comunale;

premesso che:

– in città è di recente entrato in esercizio il nuovo servizio di bike sharing “Mobike”, e il sistema, a Bologna, si basa in modo rilevante su appositi “hub”, ossia aree di parcheggio, attualmente contrassegnate da segnaletica verticale (palo, segnale di parcheggio, pannello bici) e segnaletica orizzontale (strisce bianche);

– in questi giorni si stanno moltiplicando le segnalazioni, da parte dei cittadini, di sosta vietata di auto e moto negli “hub” destinati alle bici, anche a causa della non piena e immediata comprensione di queste nuove tipologie di aree di parcheggio e dalla ambiguità del colore bianco delle strisce già impiegato in città da molti anni per contraddistinguere gli stalli auto residenti e gli stalli moto;

considerato che:

– è senz’altro vero che una parte del fenomeno di sosta abusiva è spiegabile con l’inciviltà delle persone e che la segnaletica verticale è chiara;

– tuttavia, è noto che, nella percezione concreta degli utenti della strada rispetto alla sosta, la segnaletica orizzontale è quella più immediatamente percepita e dunque efficace;

– non paiono sussistere particolari problematiche tecniche o economiche ostative all’integrazione della segnaletica orizzontale con anche il pittogramma della bicicletta, analogamente a quanto avviene negli stalli carico/scarico, dov’è presente il relativo pittogramma del carrellino;

interroga per conoscere:

– se gli uffici intendono chiedere a Mobike di integrare la segnaletica orizzontale degli “hub” del servizio di bike sharing, aggiungendo anche il pittogramma a terra del simbolo “bicicletta” previsto dal Codice della Strada, come peraltro avviene in numerose altre città italiane (Firenze, Bergamo, etc.);

– in caso negativo, per quali insuperabili motivi tecnici o economici non è possibile procedere in tal senso, e, di conseguenza, se si intende per coerenza eliminare i pittogrammi a terra del simbolo “carico/scarico merci” da tutti i relativi stalli, esistenti e di futura istituzione.

Si ringrazia fin d’ora per la disponibilità e, in attesa di riscontro entro i termini regolamentari, si rimane a disposizione per eventuali chiarimenti.

f.to Andrea Colombo