Bologna, 22 ottobre 2018
Al Direttore Generale
del Comune di Bologna
INTERROGAZIONE
Il sottoscritto Andrea Colombo, Consigliere comunale del gruppo consiliare del Partito Democratico, ai sensi dell’articolo 56 del Regolamento sul funzionamento del Consiglio comunale,
premesso che:
sono giunte al sottoscritto alcune segnalazioni da parte di cittadini in merito alla pericolosità dell’incrocio tra via Riva Reno e via San Carlo, per quanto attiene in particolare al conflitto tra le auto che, provenendo da via Marconi, da via Riva Reno svoltano a sinistra in via San Carlo, e le bici che, provenendo dalla pista ciclabile contromano di via Riva Reno, all’altezza della medesima via San Carlo escono dalla pista stessa perché termina e proseguono diritto in via Riva Reno verso via Marconi direttamente in carreggiata dato che diventa a doppio senso (vedi foto allegata);
il conflitto potenziale sopra descritto, fra le manovre di svolta a sinistra per le auto e di dritto per le bici in corrispondenza del citato incrocio tra via Riva Reno e via San Carlo, è aggravato da diverse circostanze concrete: il verde veicolare e quello ciclabile sono contemporanei; manca qualsiasi segnalazione per i conducenti delle auto; in quell’esatto punto la via passa da doppio senso a senso unico di marcia, per cui gli automobilisti non si aspettano che delle bici possano provenire da di fronte in senso opposto; e, infine, a causa della sporgenza di un palazzo posto in angolo, le bici sono costrette a uno scarto verso il centro della strada e quindi incrociano proprio la traiettoria delle auto che svoltano;
interroga per conoscere:
– se l’amministrazione comunale sia a conoscenza del problema di sicurezza descritto in premessa e localizzato nella foto allegata alla presente interrogazione;
– se sia in corso di valutazione o di studio un intervento di messa in sicurezza dell’incrocio in questione, ad esempio tramite la regolare istituzione di un attraversamento ciclabile con relativa segnaletica orizzontale e verticale e l’aggiunta di un brevissimo tratto di pista ciclabile subito dopo l’incrocio per consentirne l’ “aggancio” (considerato tra l’altro che il semaforo di attraversamento ciclabile esiste già ma in realtà non collega la pista ciclabile ad alcunché).
Si ringrazia fin d’ora per la disponibilità e, in attesa di riscontro entro i termini regolamentari, si rimane a disposizione per eventuali chiarimenti.
f.to Andrea Colombo