Lunedì 15 novembre 2021, il consigliere comunale PD Maurizio Gaigher è intervenuto ad inizio seduta in Consiglio sulla recente operazione delle forze dell’ordine per lo smantellamento del Quadrilatero della droga.

Di seguito è consultabile il testo dell’intervento.

Grazie Presidente.
Come riportato dagli organi di informazione locali, lo scorso 10 Novembre i Carabinieri hanno dato il via all’operazione “Bazar”: su diciotto indagati tra italiani e stranieri, sono state eseguite undici misure cautelari, quattro arresti tra cui spicca il nome di Danilo Cuomo, che per spacciare usava uno dei locali sequestrati al padre Ciro – indicato dagli organi requirenti come il “ras” di Via Saffi e attualmente agli arresti domiciliari con le accuse di bancarotta fraudolenta, stalking, ricettazione, trasferimento fraudolento di valori e autoriciclaggio.

Lo smantellamento del c.d. “Quadrilatero della droga” da parte delle forze dell’ordine, a cui deve andare il ringraziamento di questo Consiglio Comunale, non è solo una buona notizia ma anche la conferma del clima pesante che si respira in quella parte di città e che è stato anche registrato nella meritoria video-inchiesta in più puntate prodotta dall’Associazione “Libera” che vedremo, nella sua interezza, nel corso del Festival dell’Informazione Libera e dell’impegno in programma nel prossimo mese di Dicembre: alle volontarie e ai volontari dell’associazione va il mio più sincero ringraziamento assieme all’auspicio per il proseguimento dell’importante lavoro di monitoraggio e denuncia che sta contribuendo ad accendere i riflettori su una tipologia di attività criminale che, pur non essendo propriamente definibile come “mafiosa” , ne contiene preoccupanti caratteristiche.

Ma anche le mafie, al nord e nella nostra città, hanno radici profonde: nella provincia di Bologna si contano ben ventiquattro beni confiscati, nove in via definitiva nel solo Comune di Bologna! Per sradicarle è certamente necessaria l’azione costante di magistratura e forze dell’ordine ma se vogliamo impedire a queste radici di attecchire è necessario lavorare affinché il terreno nel quale tentano di farlo diventi a loro ostile, inospitale!

Con i successi raggiunti dalle forze dell’ordine e dalla magistratura attraverso l’operazione “Bazar” nel quadrilatero di “Via dello Scalo, Pier de Crescenzi, Malvasia e Casarini” si è assestato un duro colpo alla criminalità organizzata e allo spaccio di droga ma nella zona di via Saffi si continua a respirare un clima pesante fatto di intimidazioni e minacce a cui contribuisce la presenza del Sig. Cuomo che, agli arresti domiciliari, dalla sua villa, sembra continuare a fare percepire la propria presenza, come emerge dalla interviste realizzate dall’Associazione Libera a cittadini residenti nella zona, alcuni impauriti al punto da autorizzare la pubblicazione delle dichiarazioni a patto che venissero camuffati volto e voce.

Dai banchi di questo Consiglio Comunale voglio dire con forza che questa maggioranza continuerà ad essere a fianco dei cittadini, che vivono o svolgono attività imprenditoriale in Via Saffi e in tutte le zone più “fragili” della nostra città, e delle Associazioni che, come “Libera”, continuano a svolgere importanti attività di monitoraggio e denuncia: la delibera, votata da questo consiglio comunale per la nascita di una commissione temporanea che si occuperà, tra le altre cose, di discutere di legalità democratica e antimafia, evidenzia la volontà di questo Consiglio di volersi occupare d queste importanti tematiche. In questo mandato amministrativo riusciremo ad assestare colpi ferali agli atteggiamenti di tipo mafioso registrati in queste settimane se riusciremo a migliorare la gestione dei beni confiscati e sequestrati, ad attivare percorsi di educazione alla legalità e giustizia sociale da rivolgere alle scuole e ai centri di aggregazione giovanile e se faremo funzionare il monitoraggio “civico” costante di quello che accade in città attraverso un “patto” rafforzato tra istituzioni, cittadini, associazioni e forze dell’ordine: a loro il compito di continuare a garantire la sicurezza dei cittadini e l’ordine pubblico.

A noi, che rappresentiamo i cittadini e che viviamo nella città più progressista d’Italia, il compito di non abbassare la guardia!

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