Nella seduta di lunedì 10 novembre 2025 Il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità l’ordine del giorno che riguarda la manutenzione e il potenziamento della Tangenziale della bicicletta, a dieci anni dalla sua realizzazione.
L’ordine del giorno è stato inoltre firmato dalle consigliere e dai consiglieri comunali PD Giulia Bernagozzi, Antonella Di Pietro e Roberto Iovine, nonché i consiglieri dei gruppi consigliari Coalizione civica e Lista Lepore.
ORDINE DEL GIORNO TESO AD INVITARE IL SINDACO E LA GIUNTA A PROGRAMMARE LA MANUTENZIONE E AVVIARE UNA PROGETTAZIONE PER IL POTENZIAMENTO INFRASTRUTTURALE DELLA “TANGENZIALE DELLE BICICLETTE”
Il Consiglio comunale di Bologna
Premesso che:
– il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) della Città Metropolitana di Bologna individua nella mobilità ciclistica uno degli assi portanti per la riduzione del traffico veicolare, il miglioramento della qualità dell’aria e l’incremento della sicurezza stradale, ponendo obiettivi ambiziosi di incremento modale degli spostamenti in bicicletta, in particolare il raggiungimento del 18% al 2030 rispetto al 5% registrato nel 2016;
– il Biciplan del Comune di Bologna definisce una rete capillare di percorsi, tra cui la “Tangenziale delle Biciclette” (inaugurata il 18 settembre 2015 e corrispondente alla linea T1 della Bicipolitana), che rappresenta un asse portante e strategico per gli spostamenti quotidiani, ricalcando il tracciato dei viali di circonvallazione e connettendo una ventina di piste ciclabili che collegano i diversi quartieri della città; – il progetto “Bologna Città 30”, di cui al Piano Particolareggiato del Traffico Urbano (PPTU):
“Bologna Città 30” (DG/138/2023), ha ulteriormente promosso l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto quotidiano, con l’obiettivo di moderare le velocità e aumentare la sicurezza per gli utenti attivi e vulnerabili;
Visto che:
– i dati di monitoraggio periodico (elaborazione della Consulta della Biciclette su dati del Comune di Bologna) confermano un trend in forte crescita dell’uso della bici, soprattutto
relativamente alla “Tangenziale delle biciclette”: a fine 2024 l’aumento del traffico ciclistico nel contabici di porta San Vitale era stato del 9% sul 2023, mentre al 4 novembre 2025
l’aumento è stato del 11% sul 2024, raggiungendo il traguardo di un milione di passaggi sui contabici in poco più di dieci mesi, un mese in anticipo rispetto all’anno scorso, quando la soglia era stata superata il 2 dicembre;
Considerato che:
– tale intenso e crescente utilizzo, specialmente nelle ore di punta, ha evidenziato alcune criticità strutturali lungo la “Tangenziale delle Biciclette”, in particolare in corrispondenza di una serie di punti e incroci (come, a titolo esemplificativo, porta San Donato, porta San Vitale, porta Santo Stefano, via Sabotino, viale Ercolani in corrispondenza dell’entrata dell’ospedale Sant’Orsola), a causa degli spazi ridotti per la mobilità attiva, dei flussi elevati di ciclisti e delle interazioni con il traffico veicolare e pedonale che rendono difficoltose e a volte rischiose le manovre;
– occorrono perciò interventi correttivi dell’assetto dell’infrastruttura, tesi ad ampliare in modo puntuale gli spazi di accumulo e passaggio delle biciclette in alcuni nodi critici dove si verificano frequenti situazioni di congestione e conflitto;
– inoltre, trascorsi ormai più di dieci anni dal completamento dei lavori di costruzione di questa nuova infrastruttura, la “Tangenziale delle Biciclette” presenta diversi tratti di pavimentazione sconnessa e degradata (come ad esempio lungo viale Carducci), che rendono la circolazione in bici difficoltosa e a volte rischiosa;
– è necessario perciò programmare un’adeguata attività manutentiva, come avviene ordinariamente per le carreggiate stradali e i marciapiedi;
Valutato che:
– lo sviluppo della mobilità ciclistica e la sicurezza degli utenti attivi e vulnerabili della strada è una priorità dell’Amministrazione comunale;
– è necessario manutenere e adeguare l’infrastruttura ciclabile esistente al mutato e crescente volume di traffico ciclistico, per garantire la fluidità e la sicurezza del percorso.
Invita il Sindaco e la Giunta a:
procedere, dopo 10 anni dalla sua costruzione e a fronte dei flussi di traffico ciclistico notevolmente aumentati, compatibilmente con l’esigenza di intervenire prioritariamente sulla messa in sicurezza dei punti neri presenti in città realizzando anche le infrastrutture necessarie allo scopo, ad una sorta di tagliando della “Tangenziale delle Biciclette”, coinvolgendo il Consiglio Comunale e tutti gli attori pubblici e privati coinvolti nella mobilità cittadina (es. Consulta della Bicicletta, ACI, associazioni di categoria, TPER, tassisti, ecc.), in particolare teso a due obiettivi primari:
1. Manutenzione dell’opera: ricognizione generale dello stato manutentivo e rifacimento della pavimentazione dei tratti più degradati, tra cui quelli indicati in premessa, tenendo conto diquesta esigenza nella programmazione delle attività di manutenzione ordinaria e/o straordinaria del patrimonio stradale comunale;
2. Potenziamento e sviluppo evolutivo dell’infrastruttura: ricognizione delle criticità strutturali e miglioramento degli spazi ciclabili negli snodi più congestionati, con priorità a quelli evidenziati in premessa, realizzando a tal fine una progettazione di fattibilità di un pacchetto di interventi, da inserire nel Programma Triennale dei Lavori Pubblici non appena se ne individuino risorse a copertura.
f.to.: S. Larghetti (Coalizione civica), D. Begaj (Coalizione civica), P. Marcasciano (Coalizione civica), S. Negash (Lepore Sindaco), Giacomo Tarsitano (Lepore Sindaco), G. Bernagozzi (Partito Democratico),A. Di Pietro (Partito Democratico), R. Iovine (Partito Democratico).
