Lunedì 16 dicembre 2024 la consigliera comunale PD Antonella Di Pietro ha presentato un intervento di inizio seduta dal titolo “Nuovo Prefetto, si parte dalla Bolognina”.

E’ possibile accedere qui al video dell’intervento di presentazione in aula.

Di seguito il testo dell’intervento in aula.

La scorsa settimana si è insediato il Comitato ordine pubblico con il nuovo prefetto. È importante che la discussione sia stata avviata con un focus sulla Bolognina, in quanto questa specifica zona è tornata ad essere il fulcro di problemi di ordine pubblico e degrado. Importante quindi partire da qui e che il Comune abbia sollecitato un’azione coordinata tra polizia locale e forze dell’ordine da integrare ad azioni di cittadinanza attiva e riqualificazione territoriale che vedono coinvolte realtà commerciali e sociali. Un segnale positivo di continuità con quanto il PD Navile e il Quartiere hanno richiesto al Comune nel momento in cui si è palesato un peggioramento allarmante della situazione.

A tal proposito si è avviato un percorso nel territorio in cui sono stati intensificati incontri, confronti e sopralluoghi costanti nei punti critici, compresi garage e cantine. Azioni che testimoniano quanto la sicurezza dei cittadini e delle cittadine sia per noi al primo posto e che hanno favorito un implemento dell’illuminazione e di interventi mirati. Sia dal punto di vista amministrativo che politico, si è più volte sottolineata la necessità di un’iniziativa congiunta tra i diversi soggetti e i diversi livelli locali e nazionali.

Tutte le parti devono interagire in maniera corresponsabile per favorire la risoluzione dei problemi, con risorse e organici adeguati. Giusto anche ribadire che in Bolognina la soluzione non sono i tutor stradali. L

o ha specificato bene Matilde Madrid, ponendo l’accento sulle criticità che la zona presenta e che renderebbe ininfluente la sola azione di queste figure, nate per rispondere ad altre situazioni. Da quanto abbiamo appreso, i presupposti per un lavoro coeso ci sono. È importante mantenere costante l’attenzione e favorire continuità e apertura nei confronti della collettività, momenti di monitoraggio e aggiornamento da realizzare in Quartiere e con gli strumenti a disposizione in Comune.

La salute e il benessere delle persone rappresentano una priorità ineludibile. Da questo punto di vista la scelta di unire le deleghe sulla sicurezza e sul welfare in un unico assessorato può rappresentare un’occasione importante per strutturare strategie di prevenzione e contrasto. In Bolognina ricchezza e povertà convivono e nella zona le diverse fragilità e solitudini si sommano e si intrecciano a una rigenerazione sociale ed economica in atto. Gli sforzi di questi anni sono sempre stati tesi a una rigenerazione urbana volta alla riduzione delle disuguaglianze .

È nostro dovere continuare ad accompagnare processi e transizioni con azioni che rimuovano disuguaglianze e rischi di dispersione e devianza. Anche per questo è fondamentale dare impulso a un percorso che colga la complessità dei problemi e la necessità di rafforzare un sistema integrato di interventi, come del resto dice anche l’assessora Madrid in un’intervista di oggi su Repubblica.