Venerdì 20 dicembre 2024 il Consiglio comunale di Bologna ha approvato all’unanimità l’ordine del giorno 321.169 sull’ “Implementazione dei parchi inclusivi in città”, presentato dalla consigliera comunale PD Giulia Bernagozzi e firmato, tra l’altro, dalle consigliere e dai consiglieri comunali PD Rita Monticelli, Michele Campaniello, Vincenzo Naldi, Maurizio Gaigher, Claudio Mazzanti, Roberto Iovine, Antonella Di Pietro, Roberto Fattori, Franco Cima, Cristina Ceretti, Marco Piazza, Mattia Santori, Mery De Martino, Loretta Bittini, Giorgia De Giacomi, Roberta Toschi, nonché dal gruppo consigliare Matteo Lepore Sindaco.
Di seguito il testo dell’ordine del giorno 321.169 approvato e il testo di presentazione in aula.
Tramite link ed in allegato è disponibile il comunicato stampa del Comune in merito alle votazioni della delibera relativa al Bilancio ed agli ordini del giorno approvati.
Una pagina specifica del nostro sito è invece dedicata a tutti gli ordini del giorno proposti dai consiglieri comunali PD collegati al Dup e al Bilancio 2025-2027 ed approvati.
Tutta la documentazione del Bilancio sarà a breve disponibile nella pagina specifica del Comune di Bologna dedicata al Bilancio preventivo, nonché in quella sul Documento Unico di Programmazione (DUP).
ORDINE DEL GIORNO N. 321.169/2024
collegato all’Odg 321 – DC/PRO/2024/98
Il Consiglio Comunale di Bologna
Premesso che:
L’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile stabilisce una serie di obiettivi globali per migliorare la vita delle persone, promuovendo l’inclusione sociale e l’accessibilità, con particolare attenzione all’obiettivo 10 (Ridurre le disuguaglianze) e all’obiettivo 11 (Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili);
Il Comune di Bologna ha più volte ribadito l’importanza delle politiche inclusive, come testimoniato nel Documento Unico di Programmazione (DUP), dove si evidenziano gli impegni per la promozione della partecipazione e dei diritti delle persone con disabilità, con l’obiettivo di garantire a tutti i cittadini pari opportunità di accesso e fruizione dei beni e dei servizi pubblici come evidenziato anche nell’ ODG approvato su queste tematiche P.G. N. 524128/2020;
Evidenziata
l’importanza di interventi per la creazione di spazi pubblici accessibili e inclusivi, come ad esempio i parchi inclusivi cioè aree verdi che rispettano i principi di universalità, sostenibilità e accessibilità per tutti i cittadini, indipendentemente dalle loro capacità fisiche o cognitive.
Considerato che:
I parchi inclusivi rappresentano uno strumento fondamentale per promuovere il benessere psico-fisico di tutte le persone, in particolare quelle con disabilità, poiché offrono spazi di socializzazione, svago e attività fisica in un ambiente sicuro e adatto a tutte le esigenze, in particolare quelle di bambine/bambini e ragazze/ragazzi con disabilità.
La realizzazione e l’ampliamento di parchi inclusivi a Bologna (al momento presenti sul territorio di Bologna 1 al Quartiere Savena e 1 al Quartiere Borgo-Panigale), come parte integrante della progettazione urbana, potrebbero contribuire al raggiungimento degli obiettivi previsti dal Piano Strategico del Comune in relazione all’accessibilità e alla sostenibilità ambientale
Invita Sindaco e Giunta
A favorire l’ampliamento e la valorizzazione dei parchi inclusivi in città da integrare ove possibile, nei prossimi bilanci e nei piani di sviluppo urbano, in linea con gli impegni presi dal Comune per la promozione di politiche inclusive e l’attuazione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 prevedendone almeno uno per Quartiere, il tutto anche attraverso la partecipazione a Bandi specifici, per esempio nazionali o europei, per la creazione e l’ammodernamento degli spazi di verde pubblico, affinché rispondano il più possibile ai criteri di accessibilità universale, inclusività e sostenibilità previsti dall’Agenda 2030, con particolare attenzione alle esigenze delle persone con disabilità e delle loro famiglie.
Ove possibile prevedere una graduale integrazione nei progetti di riqualificazione urbana di parchi e aree verdi già esistenti, per garantire che ogni infrastruttura urbana sia dotata di spazi di svago e attività fruibili da tutte le persone, indipendentemente dalle loro condizioni fisiche o cognitive, in conformità con le linee guida previste dalle politiche per la disabilità nel DUP.
Prevedere il coinvolgimento delle associazioni, della Consulta per l’Handicap e dei gruppi di persone con disabilità e dei Quartieri di riferimento, nella progettazione e nella realizzazione di parchi inclusivi, per garantire che le soluzioni proposte siano realmente utili e rispondenti ai bisogni della comunità.
Valutare un monitoraggio periodico della qualità e dell’accessibilità dei parchi inclusivi, al fine di garantire che le infrastrutture siano costantemente adeguate e che eventuali problematiche vengano tempestivamente affrontate.
Promuovere un approccio integrato che coinvolga i diversi settori comunali (urbanistica, servizi sociali, cultura, sport) al fine di realizzare un sistema di parchi inclusivi che risponda alle esigenze di tutti i cittadini, migliorando la qualità della vita e la coesione sociale.
F.to G. Bernagozzi (Partito Democratico), R. Monticelli (Partito Democratico), M. Campaniello (Partito Democratico), V. Naldi (Partito Democratico), M. Gaigher (Partito Democratico), C. Mazzanti (Partito Democratico), R. Iovine (Partito Democratico), A. Di Pietro (Partito Democratico), R. Fattori (Partito Democratico), F. Cima (Partito Democratico), C. Ceretti (Partito Democratico), M. Piazza (Partito Democratico), M. Santori (Partito Democratico), M. De Martino (Partito Democratico), L. Bittini (Partito Democratico), G. De Giacomi (Partito Democratico) R. Toschi (Partito Democratico), S. Negash (Matteo Lepore Sindaco), G. Tarsitano (Matteo Lepore Sindaco).
