Venerdì 23 dicembre 2022 il Consiglio comunale ha approvato l’ordine del giorno 250.4, sottoscritto anche dal consigliere comunali PD Michele Campaniello dedicato a Guglielmo Marconi.

Tramite link ed in allegato e’ disponibile il comunicato stampa del Comune in merito alle votazioni delle delibere relative al Bilancio ed agli ordini del giorno approvati.

Tutta la documentazione del Bilancio sarà disponibile nei prossimi giorni nella versione definitiva al link, alla pagina web sul Bilancio del Comune di Bologna ed in questa sezione del nostro sito.

Tramite link sono inoltre consultabili tutti gli ordini del giorno dei consiglieri comunali PD approvati a cui è dedicata un’area specifica del nostro sito.

Valorizzazione della figura di Guglielmo Marconi per caratterizzare la l’identità della Città di Bologna e del territorio metropolitano

IL CONSIGLIO COMUNALE

PREMESSO CHE:

Bologna ha dato i natali a Guglielmo Marconi, geniale scienziato che con le sue invenzioni e capacità imprenditoriali ha cambiato il corso della storia e il nostro modo di vivere e che ancora oggi può emozionare ed ispirare Guglielmo Marconi trascorre la sua infanzia a Villa Griffone nelle campagne di Pontecchio a circa 15 km dal centro di Bologna e lì svolge studi ed esperimenti;

Con grande pazienza e tenacia ed un lunghissimo lavoro sperimentale svolto nel laboratorio allestito nella soffitta di Villa Griffone, Guglielmo Marconi nel 1895 riuscì ad inviare, con apparecchiature da lui realizzate, un segnale oltre un ostacolo fisico: la collina di fronte a Villa Griffone a una distanza di circa 2 km.

Il maggiordomo della famiglia confermò la ricezione del segnale radio, dall’altro versante della collina dei Celestini, sparando un colpo di fucile in aria, episodio entrato ormai nella storia come battesimo delle radiocomunicazioni che avrebbero rivoluzionato il mondo;

Il luogo in cui ha avuto inizio una nuova era per l’umanità, Villa Griffone, si trova quindi nella città metropolitana di Bologna, a pochi km dal centro del capoluogo. Un luogo suggestivo in grado di affascinare milioni di persone.

A seguito di quegli esperimenti, Marconi, brevettò la sua invenzione e fondò a Londra nel 1897 la Wireless Telegraph & Signal Company (in seguito Marconi’s Wireless Company) iniziando una straordinaria carriera in cui, oltre che inventore, fu startupper e imprenditore di grande successo;

La determinazione, la capacità e la visione di Guglielmo Marconi gli permisero di trovare finanziamenti ed installare a Poldhu, in Cornovaglia, un enorme trasmettitore con antenna alta 130 metri ed effettuare, il 12 dicembre 1901, la prima comunicazione transoceanica, ancora una volta smentendo l’intera comunità scientifica che riteneva impossibile che le onde radio potessero seguire la curvatura terrestre (solo alcuni anni più tardi venne compreso il meccanismo del rimbalzo delle onde elettromagnetiche sulla ionosfera).

Il primo segnale transoceanico venne ricevuto il 12 dicembre 1901 a St. John’s di Terranova a 3000Km di distanza. Ancora una volta Marconi stupì il mondo e anticipò le scoperte teoriche successive grazie alle sue intuizioni, alla sua tenacia e al suo approccio pratico;

Nel 1912 il Titanic affonda, ma grazie al segnale SOS inviato dal Marconista, 705 persone vengono tratte in salvo. Il mondo, scioccato dalla tragedia, comprende pienamente la portata delle invenzioni di Marconi anche alla luce del fatto che molte più persone avrebbero potuto essere salvate se un piroscafo inglese, che passava nelle vicinanze, fosse stato a sua volta dotato di radio.

Marconi, che solo per un caso non salì a bordo del Titanic con la sua famiglia, andò a ricevere i superstiti al loro arrivo al porto di New York. Accolto trionfalmente dichiarò “Vale la pena di avere vissuto per avere dato a questa gente la possibilità di essere salvata”;

EVIDENZIATI:

la medaglia d’oro offerta dalla Città di Bologna a Marconi nel 1903;

la Laurea ad Honorem in Ingegneria conferitagli a Bologna dalla Regia Scola di Applicazione per gli Ingegneri nel 1904;

la medaglia commemorativa dedicata allo scienziato dall’Università di Bologna nel 1926, in occasione di una sua conferenza sui 30 anni dall’invenzione;

Il Premio Nobel per la Fisica il 10 dicembre 1909, condiviso con Carl Ferdinand Braun, «in riconoscimento del suo contributo allo sviluppo della telegrafia senza fili»;

le cariche di: Presidente dell’Istituto Treccani a partire dal 1933, Presidente del CNR dal 1928 e Presidente Reale Accademia d’Italia dal 1930;

la nomina a Senatore del Regno all’età minima consentita e nel 1919,  la sua partecipazione, al termine della Prima guerra mondiale, alla Conferenza di Pace a Parigi come membro della Delegazione Italiana;

TENUTO CONTO CHE:

Il territorio metropolitano di Bologna conta diversi luoghi legati a Guglielmo Marconi tra questi:

Palazzo Orlandini in via IV Novembre 7, dove nacque il 25 aprile 1874
la Cattedrale di San Pietro dove fu battezzato,
Villa Griffone dove crebbe nella residenza principale della famiglia e dove allestì il suo primo laboratorio, oggi sede del Museo Marconi,
i Palazzi Orsi-Marconi e Albergati,
l’Archivio di Stato, all’epoca Scuola di Applicazione per gli Ingegneri, che nel 1904 gli conferì la laurea ad honorem;

si ricordano inoltre:

il Palazzo dell’Archiginnasio, dove tenne una conferenza in occasione del trentesimo anniversario della telegrafia senza fili,
lo Stadio Dall’Ara dove inaugurò la fiera di Bologna
l’Istituto di Fisica dell’Università, dove nel 1934 aprì le attività del Congresso della Radio Industria Italiana e in cui incontrò il fisico Augusto Righi;
la Basilica di San Petronio dove si svolsero le esequie (a seguito della sua scomparsa avvenuta il 20 luglio 1937),
la prima sepoltura alla Certosa di Bologna in attesa della costruzione del Mausoleo presso Villa Griffone a Sasso Marconi dove tutt’ora è conservato il corpo

Sono numerosi anche i musei cittadini che ricordano l’operato di Marconi, tra questi:

il Museo Marconi a Villa Griffone,
il Museo della Storia di Bologna,
il Museo Crescenzi-Pacinotti,
il Museo della Comunicazione e del Multimediale G. Pelagalli,
il Museo del Patrimonio Industriale.

PREMESSO INOLTRE CHE

Nel 1974 Gioia Marconi Braga istituisce “The Marconi Society”, per commemorare il centenario della nascita di suo padre Guglielmo Marconi. L’associazione internazionale annovera tra i propri membri gli innovatori più brillanti del pianeta, tra cui gli inventori di Internet, dei motori di ricerca, del telefono cellulare, della fibra ottica, del microprocessore ecc…

Ogni anno la Marconi Society assegna il prestigioso Marconi Prize ai più brillanti ricercatori nel campo della scienza e della tecnologia.

Nel 1938 viene istituito l’ente morale “Fondazione Guglielmo Marconi”, allo scopo di promuovere e incoraggiare iniziative che volgano a perpetuare la memoria e la conoscenza del grande scienziato. La Fondazione svolge un importante lavoro di ricerca storica oltre a mantenere ed esporre un patrimonio importante a Villa Griffone. La Fondazione ha dato il via alla progettazione del Nuovo Museo Marconi e ospita il Marconi Institute for Creativity, dedicato a creatività, imprenditorialità e innovazione. La Fondazione Guglielmo Marconi, inoltre, siede nel Board of Directors della Marconi Society.

Il Comune di Sasso Marconi, ove ha sede Villa Griffone e la Fondazione Marconi, promuove la conoscenza della figura di Guglielmo Marconi con varie iniziative anche in collaborazione con la Fondazione stessa. Tra queste i Marconi Radio Days.

L’Istituzione Bologna Musei, tramite il museo del Patrimonio Industriale, ha promosso varie iniziative attorno alla figura di Guglielmo Marconi anche in occasione delle ricorrenze del centenario della prima trasmissione transatlantica (nel 2001) e dei 100 anni del premio Nobel (2009). Oggi propone un “itinerario Marconiano” con 15 tappe in città;

Il circuito Museale dell’ateneo di Bologna ha recentemente realizzato un importante progetto sulla figura di Augusto Righi che, come Marconi, studiava le onde elettromagnetiche e a cui Marconi sottopose le sue intuizioni e i suoi primi esperimenti. L’ateneo ha dichiarato interesse ad espandere questa nuova esposizione permanente per ricomprendere anche l’opera di Guglielmo Marconi;

CONSIDERATO CHE:

La figura e la storia di Guglielmo Marconi ancora oggi suscitano grandi emozioni in tutto il mondo e sono un punto di riferimento per la scienza, un modello di creatività, innovazione e imprenditorialità e ispirazione anche per molte imprese innovative;

Bologna ha molto investimento in innovazione e nuove tecnologie ed è ormai uno dei principali centri mondiali nel trattamento dei Big Data con la realizzazione del tecnopolo che ospita una delle principali potenze di calcolo in Europa.

Bologna è sede della prima università del mondo, ospita incubatori per agevolare la nascita di start up ed una importante sede del CNR Marconi ha costantemente manifestato il suo amore per il suo paese natale e per il suo territorio.

Nel 2024 ricorreranno i 150 anni dalla nascita di Guglielmo Marconi, occasione per celebrarne la figura

RITENUTO CHE

I valori dell’innovazione, della ricerca, della visione, della scienza, dell’imprenditoria dalla startup alla multinazionale, sono tutti ben rappresentati dalla figura di Guglielmo Marconi e coincidono con alcune delle principali caratteristiche storiche della città oltre che delle sue linee di sviluppo futuro

RICHIAMATO

L’ODG 15-2021 P.G. N.: 446845/2018 “ORDINE DEL GIORNO PER FARSI PROMOTORI DI UN PROGETTO DI VALORIZZAZIONE DELLA FIGURA DEL GRANDE SCIENZIATO GUGLIELMO MARCONI” approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale di Bologna il 25 gennaio 2021

Il Disegno di legge per l’istituzione del Comitato nazionale per le celebrazioni del pensiero e dell’opera di Guglielmo Marconi presentato presso il Senato della Repubblica

La delibera di giunta DG-PRO-2022-165 P.G.: 223802/2022 “INDIRIZZI PER LE CELEBRAZIONI DELL ‘ANNIVERSARIO DELLA NASCITA DI GUGLIELMO MARCONI”

PRESO ATTO CHE

Il Comune di Bologna, con la delegata alla cultura Elena di Gioia, ha promosso all’inizio di quest’anno, la nascita di un comitato cittadino di cui fanno parte, insieme al Comune di Bologna, la Fondazione Guglielmo Marconi, il Comune di Sasso Marconi, la Città Metropolitana, la Regione e l’Università con l’intento di promuovere e partecipare all’eventuale Comitato nazionale per le celebrazioni marconiane del 2024 e per definire le iniziative per valorizzare e rendere omaggio al grande scienziato, inventore ed imprenditore bolognese;

INVITA LA GIUNTA

A dare tutto il supporto necessario al tavolo di coordinamento a cui il Comune di Bologna ha preso parte con la delibera di giunta 165 richiamata in premessa

A cogliere appieno l’opportunità del 150º della nascita di Guglielmo Marconi (25 aprile 2024) per celebrare la figura dell’insigne bolognese costruendo attorno ad essa un programma culturale e scientifico per la promozione del territorio bolognese a livello nazionale e internazionale fino a far diventare Guglielmo Marconi elemento permanente dell’identità di Bologna e del territorio metropolitano

A prevedere, nelle celebrazioni del 2024, anche percorsi ed allestimenti a carattere permanente

A reperire le necessarie risorse, in collaborazione con gli altri enti coinvolti e con lo Stato, per finanziare adeguatamente il programma che verrà approntato

F.to M. Piazza, M. Campaniello.