Lunedì 14 luglio 2025 la consigliera comunale PD Antonella Di Pietro intervenuta ad inizio seduta sul tema “Buon compleanno Odette, una serata in ricordo del centenario della nascita”.

E’ possibile accedere qui al video dell’intervento di presentazione in aula.

Di seguito il testo dell’intervento in aula.

Il 10 luglio 2025 Odette Righi Boi , scrittrice poetessa, insegnante staffetta partigiana e di famiglia antifascista, avrebbe compiuto 100 anni. Per il centenario della sua nascita , dando seguito a un ordine del giorno del consiglio comunale approvato all’unanimità, è stato predisposto, come sapete, un ricco calendario di iniziative che stiamo realizzando.

Giovedì scorso, 10 luglio, abbiamo festeggiato il suo compleanno a Porta Pratello. Il nipote di Odette, Massimo Righi ha scoperto la targa affissa dal Quartiere in sua memoria . Sul palco, per i saluti istituzionali sono intervenuti Lorenzo Cipriani , Mery De Martino e Cristian Tracà Nel corso dell’iniziativa sono stati ricordati anche passaggi e aspetti dell’opera letteraria e educativa di Odette e la sua propensione nei confronti delle giovani generazioni.

Nel mio ricordo personale ho voluto raccontare del mio incontro in Auser con Odette e di ciò che mi ha trasmesso, sottolineando l’importanza di un’opera di educazione permanente e democratica capace di avvicinare, in un riconoscimento del reciproco valore, i giovani agli anziani. Gli interventi e le letture sono stati coordinati da Annalisa Marchianò che per Pendragon, nell’ultima fase della vita di Odette, aveva curato la riedizione dei libri “Il Pratello e Il Passato a Testa in giù e altre storie”. Cristiana Scappini, presidente di ANPI Pratello ha introdotto la serata e letto insieme a Nadia Gherardi e Simonetta Scappini i brani delle due pubblicazioni accompagnati musicalmente.

Sono intervenuti i giornalisti Paolo Soglia e Claudio Visani. L’iniziativa si è chiusa con il concerto del musicista Riccardo Dodi e una cena di solidarietà. È stata una serata emozionante, a tratti commovente, l’occasione per raccontare Odette, figura emblematica e significativa della storia della città e il dibattito ha inoltre condotto a riflessioni culturali sul passato e in relazione alla fase politica attuale. È emersa l’importanza dei progetti volti a trasmettere la memoria ed è stato ribadito quanto sia determinante tradurre questo atto in un’occasione creativa e artistica che possa rendere davvero i giovani protagonisti.

Il ruolo di ANPI , la passione dei volontari, di Annalisa e di tutti gli intervenuti è stata fondamentale. Una passione che è stata altresi’ fondamentale nella costruzione di tutto il ciclo di eventi in programma e degli incontri che si sono già tenuti, il primo a palazzo Pepoli legato alla cultura popolare e dialettale e il secondo a piazza Dalla sul lavoro di rete e di comunità.
Il centenario prosegue e come da programma prevede altri appuntamenti che verranno proposti nei prossimi mesi.

Rinnovo il ringraziamento all’Assessorato alla scuola, all’Università, alla cultura e a tutte le realtà associative e alle persone che stanno accompagnando questo percorso. Attraverso proposte, contributi e questo agire collettivo, stiamo testimoniando l’importanza di promuovere, attraverso la valorizzazione della storia dei vissuti, una dialettica utile a riflettere sul presente e su un futuro da costruire.

Ricordare Odette significa riaffermare attraverso il ricordo, i valori della solidarietà, della democrazia e di un lavoro quotidiano teso a migliorare la vita delle persone. Significa continuare a impegnarci nell’esercizio di formare menti critiche, pensanti e libere. Significa infine continuare a sentirci “staffette” nei passaggi di testimone e nella corsa per salvaguardare e difendere i diritti.