Di seguito la domanda di attualità da parte del consigliere Claudio Mazzanti.

Bologna, 25 luglio 2024
Al Signor Sindaco
del Comune di Bologna

Il sottoscritto Consigliere Comunale Claudio Mazzanti presenta domanda di attualità ai sensi dell’art. 58 del Regolamento sul funzionamento del Consiglio Comunale – seduta di Question Time del 26 luglio 2024,
In relazione alla rassegna stampa locale sulla situazione complessa ormai persistente da tempo segnata da fortissimi disagi del flusso importante e prevedibile di passeggeri in questa stagione che transitano dallo scalo bolognese, causati tra l’altro da tempi lunghi di permanenza nel gate delle partenze, da cantieri dei lavori di rinnovamento in corso e da “spazi inadeguati” rispetto al numero di persone in arrivo e partenza;
questa la doppia opinione sia del Sindaco del Comune di Bologna Matteo Lepore che chiede di fermare i “disservizi” con “livelli di carenza ed incuria del tutto inaccettabili” che “ledono l’immagine della città”, “arrecando un gravissimo danno d’immagine alla città”, come “già accaduto ripetutamente negli ultimi due anni e mezzo” con “riserva di valutare le forme e le sedi per tutelare la reputazione della città e delle amministrazioni che rappresento in qualità di soci dell’aeroporto, sia di ENAC (Ente per l’aviazione civile) che tra le altre cose deve garantire la sicurezza dei passeggeri, chiaramente espressi in due missive, la 1° del nostro primo cittadino ieri mercoledì 24 luglio, quella invece di ENAC già lo scorso 15 luglio con scadenza per ottemperare alle richieste formulate “entro il 19 luglio” u.s. e quindi molto prima del fine settimana da bollino nero che ha travolto l’aeroporto felsineo con appunto fortissimi ritardi e disagi ai viaggiatori non solo legati al down informatico di Microsoft, ma a causa delle difficoltà strutturali dello scalo;
l’Aeroporto Marconi pertanto ha ricevuto da due istituzioni precise e chiare richieste di intervento urgente nella gestione dello scalo ed ai quali deve per motivi diversi rendere conto;
L’ENAC nel dettaglio ha chiesto di provvedere ad esempio a immediati miglioramenti e future scelte adeguati nella e per la gestione degli spazi aeoportuali, come il contingentamento per l’accesso dei passeggeri Schengen in partenza, l’ottimizzazione della gestione dell’area nei casi di sovraffollamento ritardi, l’attuazione del collegamento tra il lettore della carta d’imbarco e quello al gate al fine di monitorare, in tempo reale, il numero di passeggeri presenti in sala imbarchi, previsione dei dati relativi al numero reale di passeggeri presenti ed attivazione di un sistema di warning relativo al raggiungimento del 90% della capienza per innescare la gestione ridotta a un’ora e mezza, oppure anche la previsione i superfici maggior iper l’attesa nell’area Schengen con la riduzione/eliminazione delle pertinenze esterne delle aree commerciali o non indispensabili;

chiede al Sindaco e alla Giunta

– una valutazione politico-amministrativa in merito a questa situazione e
– nello specifico un’opinione della Giunta sulle possibili iniziative di competenza del nostro Ente locale affinché si possa, tenuto conto anche della tempistica coincidente del picco di viaggiatori dell’Aeroporto Marconi, attuare un insieme di misure e un ripensamento organizzativo che raggiunga in tempi congrui un tangibile innalzamento della qualità dei servizi , almeno riguardo ai tempi di smaltimento dei flussi, il comfort delle aree di attesa, la situazione igienica, il rapporto con l’utenza e le condizioni climatiche interne, in sostanza davanti a flussi eccezionali prevedere rimedi eccezionali nel minor tempo possibile e
– inoltre una indicazione della Giunta sugli interventi che ENAC e gli enti governativi di competenza non fanno per ridurre il rumore sullla città.
Il Consigliere
Claudio Mazzanti