Lunedì 17 novembre 2025 la consigliera comunale PD Antonella Di Pietro è intervenuta ad inizio seduta sul tema “10 anni di Cucine popolari”.

E’ possibile accedere qui al video dell’intervento di presentazione in aula.
Di seguito il testo dell’intervento.
Sabato scorso a Sala Farnese si è tenuto un importante convegno per festeggiare i 10 anni di attività delle cucine popolari. La realtà, nata nel 2015 in Bolognina, oggi è attiva in altri 3 Quartieri della città e conta sul l’impegno di 500 volontari che distribuiscono una media di 12 mila pasti al mese. In tanti conosciamo e abbiamo avuto modo di frequentare, collaborare e partecipare per una cena, un progetto o per un’iniziativa a questa esperienza.
Come è ben espresso nella pubblicazione che è stata presentata sabato, i 10 anni delle cucine popolari sono anni che descrivono una storia di incontri e di condivisione che si è sparsa attorno a una tavola apparecchiata come a casa, ” dove il cibo diventa strumento di incontro, cura e pace civile”. Nel corso dell’iniziativa le diverse riflessioni hanno affrontato il tema delle povertà che cambiano e che aumentano insieme ai bisogni, e da parte di tutti è stato ribadito il grande valore di questa esperienza che in città si sostiene grazie a un impegno completamente volontario, all’autofinanziamento che realizza e alle donazioni che riceve.
Una grande esperienza di prossimità che ogni giorno nel proprio agire pone al centro la persona, praticando il diritto al cibo e la giustizia sociale. A tutti i volontari e le volontarie, a Roberto Morgantini e a Elvira Segreto che attraverso il loro matrimonio, sono riusciti, con le donazioni richieste in sostituzione dei doni, a dare avvio al percorso, a Giovanni Melli, a Paola Marani, ai fondatori, alle fondatrici, ea tutta la sua splendida comunità delle cucine vanno i nostri più cari auguri.
La nostra città vi è vicino e vi ringrazia anche per la capacità di raccontare, attraverso le immagini di Andrea Fabbri Cossarini e le testimonianze che ogni giorno sono regalate dagli artisti e le realtà che le sostengono, il volto più umano di una società capace di praticare in maniera quotidiana la solidarietà e la cultura del dono. Bologna da sempre si impegna per preservare questi valori e sicuramente senza di voi farlo sarebbe molto più difficile.
