Lunedì 23 giugno 2025 la consigliera comunale PD Antonella Di Pietro ha presentato un intervento ad inizio seduta dal titolo “La ragioni dei Metalmeccanici “.
E’ possibile accedere qui al video dell’intervento di presentazione in aula.
Di seguito il testo dell’intervento.
Ci tengo a esprimere la solidarietà ai lavoratori metalmaccanici che venerdì scorso hanno manifestato per chiedere il rinnovo di un contratto nazionale che attendono da un anno. Spiace constatare che da parte della maggioranza del Governo non una riflessione sia stata posta su un Decreto sicurezza che dimostra a tutti gli effetti la sua inadeguatezza e pericolosità e spiace cogliere quanto il livello nazionale il Governo si stia caratterizzando per la sua miopia politica che ha giustamente indotto tutte le forze politiche di centro sinistra ad intervenire per sostenere i metalmaccanici e la libertà di dissenso in Italia.
Non solo la destra al governo ha parlato di denuncia penale per i manifestanti in tangenziale, ma è anche riuscita ad attaccare i rappresentanti politici , senza porsi il problema della condizione dei lavoratori e attribuendo alla sinistra la responsabilità della situazione di tensione delle piazze. Le affermazioni di Galeazzo Bignami mi hanno completamente sbalordito. Leggere che secondo lui si stesse cercando l’incidente per criticare il decreto Sicurezza, ricordando le parole dell’on. Gianni Cuperlo in aula che aveva fatto notare che presto sarebbe accaduto qualcosa per cui ci saremmo pentiti e attribuendo alla sinistra la responsabilità di di portare i lavoratori in tangenziale, sono semplicemente grottesche.
Vorrei ricordare che le manifestazioni e le deviazioni in tangenziale si facevano anche prima del Ddl sicurezza e che da sempre i sindacati manifestano per tutelare i diritti dei lavoratori. Il problema vero è che abbiamo un governo che sta assumendo orientamenti e leggi per riscrivere e indebolire la Costituzione, criminalizzare il dissenso e reprimere forme di protesta che in un paese democratico sono sempre state legittime.