Venerdì 20 dicembre 2024 il Consiglio comunale di Bologna ha approvato l’ordine del giorno 321.164 sulla “Valorizzazione del Patrimonio UNESCO del “Treno della Barca” e firmato, tra l’altro, dalle consigliere e dai consiglieri comunali PD Vincenzo Naldi, Rita Monticelli, Giorgia De Giacomi, Michele Campaniello, Maurizio Gaigher, Cristina Ceretti, Roberto Iovine, Claudio Mazzanti, Giulia Bernagozzi, Marco Piazza, Antonella Di Pietro.

Di seguito il testo dell’ordine del giorno 321.164 approvato e il testo di presentazione in aula.

Tramite link ed in allegato è disponibile il comunicato stampa del Comune in merito alle votazioni della delibera relativa al Bilancio ed agli ordini del giorno approvati.

Una pagina specifica del nostro sito è invece dedicata a tutti gli ordini del giorno proposti dai consiglieri comunali PD collegati al Dup e al Bilancio 2025-2027 ed approvati.

Tutta la documentazione del Bilancio sarà a breve disponibile nella pagina specifica del Comune di Bologna dedicata al Bilancio preventivo, nonché in quella sul Documento Unico di Programmazione (DUP).

ORDINE DEL GIORNO N.321.164/2024

collegato all’Odg 321 – DC/PRO/2024/114

Il Consiglio Comunale di Bologna

Premesso che

Il “Treno” di Giuseppe Vaccaro è un edificio lungo oltre 500 metri situato nel rione Barca. L’edificio è stato progettato negli anni ’60, ospita alcuni insediamenti di edilizia popolare ed è caratterizzato da un portico che lo percorre per tutta la lunghezza dell’edificio. Lo stile di Vaccaro è unico per la sua capacità di integrare l’evocazione della città storica, la scarnificazione dei caratteri dell’edilizia tradizionale e l’enfatizzazione dell’apparato strutturale, in funzione espressiva, aderendo ad una concezione di bellezza “Brutalista”, definita dall’architetta Denise Scott Brown, con riferimento anche al “Treno” della Barca, come: “angosciosa e non ovvia, ma proprio per questo più profonda”.

Considerato che

Dal 2021 il “Treno” della Barca è uno dei portici di Bologna Patrimonio Unesco, in quanto espressione ed elemento dell’identità urbana della città.
Con l’Edizione Bilancio Partecipativo 2019 – 2020, è stato finanziato il progetto ParCULT 23°, per valorizzare il parco di Piazza Giovanni XXIII, con l’obiettivo di renderlo vivo ed accogliente, tramite l’inserimento di nuovi arredi urbani.
Data l’ampia dimensione e l’età dell’edificio del “Treno”, è stato realizzato un intervento per diminuire i consumi energetici. L’efficientamento energetico, portato avanti con un progetto PON Metro dal valore di 518.143,80 euro, ha fatto in modo che le emissioni di CO2 nel territorio si riducessero del 20%.
È stato avviato un progetto di valorizzazione del “Treno” della Barca voluto dal Comune di Bologna e cofinanziato dall’Unione europea, Fondo Sociale Europeo, Programma Operativo Città Metropolitane 2014 – 2020, con l’obiettivo di contribuire a rigenerare l’area anche grazie alla presenza di nuove attività professionali legate all’arte, alla cultura e alla creatività intese come acceleratori di sviluppo. I passaggi per raggiungere questo obiettivo sono stati avviati in aprile 2022 con un avviso pubblico promosso dal Settore Cultura e Creatività del Comune di Bologna rivolto a realtà che operano nell’ambito della creatività, dell’innovazione e della rigenerazione urbana. Obiettivo dell’avviso è stato assegnare gratuitamente sette locali situati al piano terra del “Treno” della Barca tra via Da Vinci e via Tommaseo per quattro anni e messi a disposizione del Comune di Bologna a seguito di un accordo quadro siglato con la proprietà Acer, che ha permesso al Comune di ristrutturali grazie ai fondi europei FESR del Pon Metro 2014-2020. Sono risultati vincitori assegnatari degli spazi: Housatonic srl, Sayonara Film, Insight APS, la Federazione delle associazioni filippine di Bologna, Caracò, Hayat, Collettivo VERSO. Le nuove attività, con il loro insediamento, animano i luoghi in maniera quotidiana e continuativa. Due locali sono stati assegnati ai cosiddetti Capitreno con un ruolo di community manager e raccordo fra le realtà che già popolano il “Treno” della Barca. Infine, due locali sono stati assegnati ai Servizi educativi del Quartiere che vi svolge attività socio-educative per bambine e bambini e adolescenti.
In data 9 novembre 2024 sono state affisse le targhe Unesco sotto i portici del “Treno” della Barca.

Considerato inoltre che

Oltre alle realtà introdotte recentemente nei locali Acer, nell’area del “Treno” vi è un dinamismo di volontariato testimoniato dalla presenza della comunità della Parrocchia di Sant’Andrea, della Comunità Islamica, della Casa di Quartiere Rosa Marchi, di Radio CAP, passando per le associazioni sportive, gli Arcieri del Reno, la Banca del Tempo, l’Associazione Donne la Meta, fino al gruppo informale “Muovi il Treno”, ed altre realtà, tra cui le attività commerciali e la Farmacia Sant’Andrea, nonché la vicina scuola Giovanni XXIII, tutte interessate alla cura del territorio e disponibili a partecipare direttamente per il perseguimento di questo obiettivo.

IL CONSIGLIO COMUNALE IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA A

Integrare nella progettazione del “Bologna Portici Festival” anche il “Treno” della Barca, per la realizzazione di iniziative culturali ed artistiche, con il coinvolgimento delle realtà del territorio, la popolazione residente e le attività commerciali.
Reperire i fondi, in accordo e collaborazione con Acer, per completare l’opera di rigenerazione e manutenzione dell’edificio del “Treno” con particolare riguardo alla pavimentazione, alla riqualificazione dei quadrati di verde ed alla cura del contesto urbano.
Progettare attività di sensibilizzazione per accrescere la consapevolezza nella popolazione residente, nelle attività commerciali e nelle associazioni presenti sul territorio, della rilevanza storico artistica del “Treno”, così da promuoverne parallelamente il rispetto e la cura.

F.to: G. Tarsitano (Lepore Sindaco), S. Negash (Lepore Sindaco), V. Naldi (Partito Democratico), R. Monticelli (Partito Democratico), G. De Giacomi (Partito Democratico), M. Campaniello (Partito Democratico), M. Gaigher (Partito Democratico), C. Ceretti (Partito Democratico), R. Iovine (Partito Democratico), G. Bernagozzi (Partito Democratico), M. Piazza (Partito Democratico), A. Di Pietro (Partito Democratico).