Venerdì 20 dicembre 2024 il Consiglio comunale di Bologna ha approvato l’ordine del giorno 321.170 sulla “Limitazione di veicoli ibridi ed elettrici in ZTL”, presentato dalla consigliera comunale PD Mery De Martino e firmato, tra l’altro, dalle consigliere e dai consiglieri comunali PD Maurizio Gaigher, Michele Campaniello, Rita MonticelliR. Iovine, Antonella Di Pietro, Roberto Fattori, Cristina Ceretti, Giorgia De Giacomi, Giulia Bernagozzi, Loretta Bittini, Franco Cima, Claudio Mazzanti, Vincenzo Naldi, Marco Piazza, Mattia Santori, Roberta Toschi, nonché dai gruppi consigliari Matteo Lepore Sindaco e Coalizione Civica.

Di seguito il testo dell’ordine del giorno 321.170 approvato e il testo di presentazione in aula.

Tramite link ed in allegato è disponibile il comunicato stampa del Comune in merito alle votazioni della delibera relativa al Bilancio ed agli ordini del giorno approvati.

Una pagina specifica del nostro sito è invece dedicata a tutti gli ordini del giorno proposti dai consiglieri comunali PD collegati al Dup e al Bilancio 2025-2027 ed approvati.

Tutta la documentazione del Bilancio sarà a breve disponibile nella pagina specifica del Comune di Bologna dedicata al Bilancio preventivo, nonché in quella sul Documento Unico di Programmazione (DUP).

ORDINE DEL GIORNO N. 321.170/2024

collegato all’Odg 321 – DC/PRO/2024/98

Premesso che:

– La diffusione dei veicoli ibridi ed elettrici è positiva per l’ambiente e il clima rispetto ai veicoli ad alimentazione fossile, mentre non risolve i problemi di congestione, incidentalità stradale, limitatezza degli spazi di sosta in ambito urbano, consumo di energia, eccesso di mobilità privata rispetto a quella pubblica e ciclo-pedonale;

Premesso inoltre che:

– I permessi di accesso alla ZTL del centro di Bologna per auto ad alimentazione ibrida ed elettrica sono arrivati a costituire ormai ben il 40% del totale (dati al 31/12/23) e il trend di aumento in termini sia assoluti che percentuali si sta facendo sempre più rapido ed esponenziale;
– tra il 2012 e il 2023 tutte le altre tipologie di permessi (residenti, operativi, etc.) si sono ridotte di oltre il 20%, eppure il numero di totale di permessi per l’accesso alla ZTL è cresciuto da 71.000 a oltre 94.126, il più alto dato degli ultimi dieci anni, a causa proprio dell’aumento dei permessi per auto ibride ed elettriche, che consentono l’accesso a decine di migliaia di veicoli che altrimenti non avrebbero titolo per entrare in ZTL;

Rilevato che la grande quantità di permessi per l’accesso in ZTL, nonché per la sosta gratuita o scontata anche nel resto della città, sta creando numerose problematiche, quali:
– congestione stradale, con particolari criticità per il trasporto pubblico che ha perso regolarità e puntualità nel corso del 2024;
– sottrazione di spazi di sosta su strada per i residenti, gli operatori economici, etc.;
– uso improprio del centro storico e della “T” per l’attraversamento della città;
– occupazione veicolare dello spazio pubblico.

Considerato che:

– Le agevolazioni per l’accesso e per la sosta dei veicoli ibridi erano state introdotte parecchi anni fa per favorire l’avvio del processo di acquisto di questo tipo di auto ed evidentemente oggi non risultano più da un lato necessarie, considerando che il relativo mercato si sta sviluppando autonomamente, che i prezzi medi per i consumatori sono diminuiti, che sono disponibili appositi incentivi statali, e dall’altro lato proporzionate, considerando il numero di permessi per l’accesso alla ZTL rispetto al totale e gli impatti negativi sulla città sopra citati;
– il PUMS e il PGTU, per perseguire una riduzione del 40% delle emissioni inquinanti e climalteranti dal settore dei trasporti, prevedono un contributo del 28% derivante dalla riduzione dell’uso del mezzo privato e dall’aumento degli spostamenti coi trasporti pubblici, in bicicletta, coi servizi di sharing e a piedi, e un contributo del 12% derivante dal miglioramento ambientale del parco veicolare;
– in quest’ottica di prioritario cambio delle modalità di spostamento dalla mobilità privata alla mobilità pubblica e attiva e di necessario equilibrio del sistema della mobilità e degli usi dello spazio pubblico, gli strumenti di pianificazione citati prevedono espressamente anche una revisione delle attuali agevolazioni per i veicoli ibridi ed elettrici.

Considerato inoltre che:

  • la presenza dei cantieri per la linea rossa del Tram mette in ulteriore affanno i residenti del centro storico poiché sottraggono, seppur temporaneamente, ulteriore spazio pubblico inteso sia come passaggio per tutti gli utenti della strada che come spazio sosta;
  • il PGTU aveva già previsto una riduzione/eliminazione delle agevolazioni per i veicoli ibridi al raggiungimento di un aumento del 15% di contrassegni di questa tipologia rilasciati rispetto al 2019, soglia che è stata raggiunta e superata arrivando a un +66% al 31/12/2023.

Tutto ciò premesso e considerato,
Invita il Sindaco e la Giunta:

A procedere speditamente, per i motivi descritti in premessa, ad una revisione e riduzione delle agevolazioni all’accesso in ZTL e T e sulla sosta attualmente in essere per i veicoli ibridi ed elettrici, a partire da quelli dei non residenti nel Comune di Bologna per consentire la circolazione in ztl della popolazione residente in centro storico, del trasporto pubblico e degli utenti in bici e a piedi.

F.to: M. De Martino (Partito Democratico), S. Larghetti (Coalizione Civica), M. Gaigher (Partito Democratico), M. Campaniello (Partito Democratico), R. Monticelli (Partito Democratico), R. Iovine (Partito Democratico), A. Di Pietro (Partito Democratico), R. Fattori (Partito Democratico), C. Ceretti (Partito Democratico), G. De Giacomi (Partito Democratico), G. Bernagozzi (Partito Democratico), L. Bittini (Partito Democratico), F. Cima (Partito Democratico), C. Mazzanti (Partito Democratico), V. Naldi (Partito Democratico), M. Piazza (Partito Democratico), M. Santori (Partito Democratico), R. Toschi (Partito Democratico),S. Negash (Matteo Lepore Sindaco), G.Tarsitano (Matteo Lepore Sindaco), D. Begaj (Coalizione Civica), Porpora Marcasciano (Coalizione Civica).