Lunedì 22 luglio 2024 la consigliera comunale PD Antonella Di Pietro ha presentato ad inizio seduta un intervento dal titolo “L’infanzia negata ai bambini dietro le sbarre”.

E’ possibile accedere qui al video dell’intervento di presentazione in aula.

Di seguito il testo dell’intervento in aula.

La storia di Giacomo, il bambino di due anni e mezzo che da 10 mesi trascorre la sua vita nel carcere di Rebibbia insieme a sua mamma, una trentenne italiana che sta scontando una pena per reati minori, è la triste prova di un sistema penitenziario Italiano fallimentare che va assolutamente riformato. Questa storia racconta di un bambino in sovrappeso che non parla, non corre e che porta ancora il pannolino. Le condizioni in cui è costretto a vivere, dietro le sbarre, gli hanno provocato un ritardo psicomotorio. Una storia da lacrime che alla vigilia del dibattito in aula sul decreto sicurezza, fa comprendere quanto sia sbagliata la scelta di privare le donne con figli minori, dell’obbligo delle pene alternative e di quanto sia ancora enorme la battaglia culturale e politica da affrontare. È la prova di un sistema che si riflette drammaticamente sul futuro e sulla collettività. È la storia di un’infanzia negata che lascia segni indelebili su soggetti di diritto a cui dovremmo garantire pari condizioni per la costruzione di un’ identità e di un futuro possibile. È la storia ingiusta di una vita che dovrebbe tormentare ciascuno di noi perché a prevalere non è la giustizia, ma l’assenza di strumenti e la burocrazia. Per questo ringrazio i parlamentari e i senatori del Partito Democratico che si stanno facendo carico del problema e in generale della questione carceraria.